Cinque
In biblioteca, seduto di fronte a me, c'è sempre un vecchietto. Credo sia un professore in pensione. Prende una pila di libri sull'Apocalisse di Giovanni, legge, scrive lentamente su fogli bianchi A4 con una di quelle grafie di una volta che a scuola non insegnano più. Non so neanche come si chiami. Mi dice «Buongiorno» con un sorriso e mi rallegra la giornata.
Nessun commento:
Posta un commento