Sono chiusa in camera dopo una serata sudamericana con alcune amiche. Catrame 4 mg, nicotina 0,4 mg, monossido di carbonio 5 mg: ho smesso di fumare due anni fa, ma tre sigarette stasera me le sono regalate. Roba leggera, in confronto a quelle dei tempi d'oro sembra di fumare aria. Il mio ex mi faceva una testa così, nonostante fosse molto più tabagista di me: «Eh, solo perché io faccio minchiate non vedo perché devi farle anche tu». Non arrivava a comprendere che potessi compiere una determinata azione, giusta o sbagliata che fosse, per mia scelta, a prescindere da lui. Non ha mai capito che il mondo non smette di girare non appena lui esce da una stanza.A quest'ora ci sono 26° C. Estate, finalmente. Nonostante lo smog ed i pollini, l'aria mi sembra dolce. Il tabacco ha un buon sapore, con buona pace degli integralisti anti-fumo. Ascolto i Buena Vista Social Club e cedo alla tentazione dei ricordi. Leggo l'ultimo articolo della mia vicina di casa: non imparerà mai a scrivere. E' la classica persona che ha-bisogno-di-far-vedere-agli-altri-quanto-è-brava-lei; è così giù di paroloni che non vogliono dire nulla, solo per darsi un tono. Peccato che la cultura sia come la marmellata sul pane... meno ne hai, più la spalmi.
Da pochi minuti è il secondo giorno di giugno. Buon compleanno, repubblica italiana.
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